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Il vaccino russo Sputnik V risulterebbe efficace al 95% contro il Covid-19, nella fase 3 di sperimentazione. Lo ha dichiarato il Fondo di investimenti diretti russo (Rdif), che finanzia la ricerca condotta dall’Istituto Gamaleya.
Il Gamaleya National Center of Epidemiology and Microbiology è uno dei principali istituti di ricerca al mondo. Il centro nasce nel 1891 come laboratorio privato. Dal 1949 porta il nome di Nikolai Gamaleya, un pioniere degli studi di microbiologia russi.
”I dati preliminari ottenuti dai volontari 42 giorni dopo la prima dose (corrisponde a 21 giorni dopo la seconda dose) indicano un’efficacia del vaccino superiore al 95%”, spiegano i ricercatori russi. L’efficacia del vaccino russo è invece del 91,4% 28 giorni dopo la somministrazione della prima dose (7 giorni dopo la seconda dose).
I test clinici post-registrazione del vaccino contro il coronavirus erano iniziati a Mosca il 7 settembre ed i primi volontari sono stati vaccinati il 9 settembre.
