Avviata la partnership Gilead-Arcus Biosciences

photo by Sebastian Herrmann

 

Gilead ha reso ufficiale l’avvio dell’accordo decennale di partnership con Arcus Biosciences per lo sviluppo e la commercializzazione congiunta delle immunoterapie oncologiche di nuova generazione provenienti dalla pipeline di Arcus.

In particolare Gilead effettuerà un pagamento anticipato di 175 milioni di dollari ad Arcus al momento della chiusura dell’accordo, oltre ad un investimento azionario di 200 milioni di dollari. Oltre al pagamento iniziale e all’investimento azionario da parte di Gilead, Arcus potrà ricevere fino a 1,225 miliardi di dollari in pagamenti opt-in e milestone rispetto ai suoi attuali candidati clinici. Si prevede che l’operazione si concluderà nel terzo trimestre.

Gilead sta investendo molte risorse sull’oncoematologia. Dopo l’acquisizione di Kite Pharma nell’agosto 2017 grazie alla quale ha ottenuto la terapia a base di CAR T cell più di recente, nel mese di marzo 2020 ha acquisito la società Forty Seven. Uno tra i motivi principali di questa acquisizione era magrolimab, anticorpo monoclonale in sviluppo clinico per diversi tipi di cancro, tra cui la sindrome mielodisplastica, la leucemia mieloide acuta e il linfoma diffuso a grandi cellule B.

In questo caso la pipeline di Arcus comprende terapie sperimentali che hanno come obiettivo i meccanismi coinvolti nell’evasione dei tumori del sistema immunitario, oltre a farmaci candidati ad attaccare le vie cellulari intrinseche importanti per la crescita del cancro e le metastasi.

“Siamo molto lieti di poter contare sulla nostra crescente presenza in immuno-oncologia”, ha dichiarato Daniel O’Day, CEO di Gilead, aggiungendo che “grazie all’accesso alla sua ampia e diversificata pipeline e ai chiari punti di forza di Arcus nella scoperta e nello sviluppo, crediamo che la nostra partnership (…) accelererà significativamente i nostri progressi nello sviluppo di nuove terapie trasformative per il cancro”.

Gilead otterrà l’accesso agli attuali e futuri prodotti immuno-oncologici in fase di sperimentazione di Arcus, compresi i diritti immediati su zimberelimab, oltre ai diritti opt-in per tutti gli altri attuali candidati clinici Arcus.

Inoltre Gilead, che fornirà fino a 4000 milioni di dollari come supporto alla R&S nel corso della partnership, potrà aderire a tutti gli altri programmi che emergeranno dal portafoglio di ricerca di Arcus nei prossimi 10 anni, dietro pagamento di una quota di 150 milioni di dollari per programma. Se Gilead opterà per un programma, entrambe le società condivideranno i costi di sviluppo globale e condivideranno congiuntamente i profitti di mercato e gli utili all’interno degli Stati Uniti.